Droghe e videogiochi

(Anti post del precedente)
Ho avuto una pensata mentre stiravo.
Una volta c’era la religione che era l’oppio dei popoli.
Oggi quella simpatica trovata fa acqua da tutte le parti: siamo diventati troppo furbi e disincantati.
E l’oppio dobbiamo comprarcelo e chi non ha soldi ce l’ha nello stoppino.
Le cose sono così come sono.
Non c’è ragione. Non c’è un vero motivo.
Ognuno ha una funzione a caso e se non sa qual’é è proprio sfigato: nella migliore delle ipotesi si annoia. Oppure cerca, appunto, qualche droga.
Il mondo è un grande videogioco 3D di qualche creatura che sta a noi come noi stiamo alle cavie della Monsanto.
Siamo un esperimento di cui ignoro un’eventuale utilità.
Siamo spuntati fuori a caso. E non andiamo da nessuna parte.
A parte vicino alle carote, quando sarà il momento.
Tutto questo mi rilassa molto.
Credo di essere molto vicina all’illuminazione.