E chi ha voglia di dormire?
Sono fuori dal tempo a guardare come si scrive la storia.
Testimone dei fatti chiave.
Impaurita ma violentemente attraversata dalla Vita.
Spaventata dai bagliori di questa luce che pare rincorrermi.
Sempre più disinteressata al baratro degli inutili e nebulosi ripari.
E comunque incapace di orientarmi correttamente.
Perché non so cos’è corretto, veramente.
Chi diavolo ha voglia di dormire, con questo sangue rumoroso come un fiume in piena, con gli improvvisi vuoti che paiono, in un attimo, assorbire il mondo intero fino ad annientare me.
Ma come cazzo faccio ad essere anche un po’ felice in mezzo ad un dolore come questo?
Come si può trovare una quota di gioia in una profonda ferita?
Dovrei veramente farmi curare.